Marzo 2020
Quest'opera fa parte di una serie a cui sto lavorando dal 2015. Senso del progetto è creare delle stanze della memoria in cui compaiono i Murales: visioni di grande formato (ricerca si collega alle Memory box ma di grande formato) che si aprono sulla parete e che portano il visitatore ad immergersi in una dimensione a lui estranea, dalle sfumature nostalgiche. Le stanze rappresentano luoghi collegati a degli episodi chiave della mia vita, ma potrebbero riguardare la vita di ciascuno di noi. Mentre in "C'era una volta" i materiali utilizzati per realizzare il murales erano "statici" (riferimento all'architettura sottoposta ad un processo inverso di appropriazione dei propri spazi da parte della natura), questo Murales è realizzato su carta velina. La scelta di questo materiale è stata dettata dalla necessità di far muovere i moduli che lo compongono, movimento dato dagli impianti di areazione. Questo rumore riproduce quello dato dalle foglie degli alberi ritratti negli Orti Botanici italiani grazie a carta leggera come quella velina che si agita al minimo movimento. Dall'albero proviene il materiale usato per la realizzazione dell'opera e questo murales ce ne ricorda l'importanza. ll Murales è composto da 216 moduli del formato 20x20 cm ciascuno, misura totale 240x360 cm, 2020, stampa inkjet su carta velina montato su parete.